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Dopo esattamente 38 anni dalla storica campagna di sensibilizzazione sul Mediterraneo “Il Mare deve Vivere” i volontari del WWF sono nuovamente saliti a bordo della nave scuola Amerigo Vespucci per la nuova campagna a difesa del Mare Nostrum voluta dal WWF e dalla Marina Militare.
L’iniziativa si è svolta dall’inizio di maggio ai primi di luglio quando la storica nave, che quest’anno compie 85 anni, ha compiuto un periplo di 8.000 chilometri di coste fermandosi nei porti di La Spezia, Cagliari , Trieste, Venezia, Bari, Ancona, Messina, Trapani, Genova, Napoli e Livorno.
Nei moli di attracco è stato allestito uno stand dai volontari del WWF con materiali informativi sulle attività dell’associazione in difesa della biodiversità nel Mediterraneo per far conoscere meglio, amare e difendere il mare alle decine di migliaia di cittadini che hanno visitato il veliero.
In ogni tappa infatti, appassionati, famiglie, semplici curiosi hanno compostamente “preso d’assalto” la nave, aspettando talvolta anche ore per salire a bordo, a dimostrazione non solo del fascino della Vespucci, ma anche dell’accresciuta consapevolezza dell’esigenza di tutelare i nostri mari.
L’attività di sensibilizzazione è stata legata anche ai temi della campagna internazionale WWF Fish Forward sul consumo sostenibile del pesce, finalizzata a creare una maggiore coscienza su quanto il pesce che scegliamo di consumare impatta sul Pianeta.
Una foto dalla tappa di Cagliari